Breve storia dei bracciali: curiosità e significato simbolico
Chi ha inventato il braccialetto?
La storia dei bracciali, in particolare, risale al 5000 avanti Cristo: secondo la National Geographic Society, il bracciale più famoso e simbolo riconosciuto dell’Antico Egitto era il “bracciale Scarabeo”, simbolo di rinascita e rigenerazione considerato un potente amuleto (come lo scarabeo, appunto, che era simbolo di resurrezione).Da dove deriva il nome bracciale?
Per definizione, il bracciale è ornamento del braccio e precisamente dell'omero, dell'avambraccio, del polso, ma anche della caviglia. Il termine bracciale deriva dal greco brachile che significa "del braccio" e dal latino brachiale.
Quando sono nati i primi gioielli?
La storia dei gioielli ha origini molto antiche, addirittura risalenti al periodo avanti Cristo. L’oro, in particolare, è stato con molta probabilità il primo metallo utilizzato dall’essere umano. I primissimi gioielli erano realizzati con erbe, conchiglie, denti e corna. Solo successivamente è diventato abituale usare rame e bronzo, per poi cedere il passo a oro e argento (dopo l’età del bronzo). Pian piano, i gioielli sono diventati un simbolo di ricchezza, elementi decorativi e dimostrazioni di potere: in quest’ottica, il significato simbolico dei bracciali è diventato sempre più forte.
Grazie ad alcune ricerche sono riemersi dei bracciali in Russia che sembra possano risalire a più di 40.000 anni fa: nonostante la loro grande diffusione in epoche antiche, originariamente l’uso dei bracciali non era legato a esigenze di stile, ma - è il caso dei soldati greci, per esempio - a necessità e praticità. I bracciali dei soldati greci erano utili per proteggere i polsi durante le battaglie, dunque, mentre i soldati dell’antica Roma li indossavano al braccio sinistro come simbolo del loro valore militare.
Le donne, invece, indossavano i bracciali come ornamento: i bracciali da donna più comuni nell’antica Roma avevano forma di rettile ed erano indossati sulle braccia, al di sopra del gomito. Si trattava di una “forma di ribellione”: l’ideale di donna contemplato dal mos maiorum, del resto, richiedeva sobrietà e rifiuto della vanità. Eppure, nel quotidiano, le donne romane indossavano orecchini, anelli, gioielli per impreziosire le acconciature e i capelli e, ovviamente, bracciali. Il modello di bracciale più utilizzato era quello a forma di serpente con gli occhi di smeraldo, considerato un vero e proprio talismano legato a Iside, dea egizia della vita, della guarigione, della fertilità e della magia, il cui culto era diventato ormai parte della religione romana.
La storia dei bracciali, dal medioevo a oggi
Fino al medioevo, i bracciali erano utilizzati da uomini e donne, prima di diventare principalmente un accessorio da donna: il significato simbolico dei bracciali cambia lentamente, lasciando il posto ai valori cristiani dell’umiltà e del decoro, per poi ritornare in scena come accessorio ornamentale durante il Rinascimento. Le donne del Rinascimento, in particolare, utilizzavano abiti e ornamenti per definire la loro identità, esprimere la loro ricchezza e distinguersi per la loro estrazione sociale.
Nel corso del tempo, negli anni più moderni e tra le guerre, i gioielli sono diventati via via più minimal, prima di arrivare agli anni Cinquanta, quando l’arte orafa ha incontrato il mondo della moda. Nell'immediato dopoguerra, Christian Dior ha riportato la femminilità negli abiti per le donne, un cambiamento che ha influenzato radicalmente anche lo stile dei gioielli. I diamanti sono così diventati casual, meno elitari, ed è nel 1948 - infatti - che dalle grandi campagne pubblicitarie sui gioielli è apparso il messaggio “Un diamante è per sempre”, che ha reso pop e raggiungibile quello che fino a poco tempo prima era considerato un accessorio per pochi.
Da questo momento in poi, anche gli uomini hanno ricominciato a indossare braccialetti, rendendoli gli accessori più usati e vari. Probabilmente, è proprio il passato ad aver influenzato il nostro stile di oggi: seppur in modo diverso, uomini e donne hanno sempre indossato gioielli, bracciali, collane. Oggi i bracciali da uomo sono disponibili di ogni colore e forma, stile e valore.
Significato simbolico del bracciale: cosa significa regalare un bracciale?
Regalare un bracciale significa esprimere e suggellare un legame profondo con la persona che lo riceve. Anche se si tratta di un accessorio molto usato, il bracciale è strettamente personale: tipologie, forma, colori lo rendono unico e possono definire uno stile ben preciso, ogni volta diverso. Quando regalate un bracciale, ricordatevi di immaginarlo al polso della persona che riceverà il regalo! Se rispecchia il suo stile, siete sulla buona strada.
Ma qual è, invece, il significato simbolico del bracciale? Oltre a siglare un rapporto speciale, in caso di regalo, simbolicamente il bracciale rappresenta un ciclo senza fine, un’immagine sferica che a sua volta è simbolo della perfezione, della regolarità assoluta.
Il significato di un bracciale può variare a seconda della tipologia di gioiello scelta, in base al colore o alla forma. Braccialetti Aua ha creato e crea braccialetti con perline colorate ispirati a luoghi, paesaggi e città. Personalizzare un regalo è semplice: prova a pensare a un ricordo che ti unisce alla persona cui stai destinando un pensiero, o in alternativa dai un’occhiata a questo articolo in cui suggeriamo 5 idee regalo per lui.
A quale polso si mettono i bracciali?
In generale, il braccialetto viene indossato al polso del braccio destro mentre l’orologio viene indossato al polso del braccio sinistro. Tuttavia, questa regola può essere infranta. Ecco 5 consigli per capire come indossare e abbinare più bracciali e quanti bracciali indossare:
- Se hai un bracciale e un orologio, indossa entrambi allo stesso polso. Lascia libero il braccio destro e concentra i tuoi accessori su un unico punto. La stessa regola vale se non sai come indossare più bracciali;
- Abbinare i gioielli non è così difficile, o almeno non più: non preoccuparti se indossi contemporaneamente oro e argento, ma cerca un abbinamento in linea con il tuo stile;
- Cambia spesso: se usi molto i bracciali, cambiali! Varia e divertiti con i colori e abbina i bracciali in base al look scelto e all’occasione;
- Non esagerare! Evita di appesantire le braccia e i polsi, valuta proporzioni e vestibilità dei bracciali in base alle proporzioni del polso;
- Scegli i colori giusti: evita il sovraccarico di stili. Per esempio: indossa un bracciale neutro ogni due colorati, evita di abbinare bracciali in metallo, orologi e bracciali di altro tipo. Scegli uno stile armonioso!
Tipi e nomi di bracciali in ordine alfabetico
Ci sono diversi tipi di bracciali in commercio, ecco una lista dei nomi di bracciali più noti:
- braccialetti rigidi, o braccialetti bangle: si tratta dei bracciali rigidi, chiamati anche bracciali bangle, o bracciali “a schiava”;
- Braccialetti con perline, spesso realizzati in corda, con perline colorate, proprio come i nostri Braccialetti Aua;
- Braccialetti con ciondoli oppure bracciale con charms;
- Bracciale a maglia, realizzato con maglie intrecciate in argento;
- Bracciale a polsino, ovvero quel tipo di bracciale alla schiava, largo, che copre tutto il polso;
- Bracciale baciamano, un accessorio alla moda molto alla moda, ispirato alle tradizioni orientali, composto da una catenella molto fine e sottile che si avvolge al polso e che tramite un filo arriva fino alla base del dito medio;
- Bracciale multifilo, bracciale rigido di forma tubolare e con più fili;
- Bracciale elastico, ne esistono di vari tipi, anche in argento;
- braccialetti della fortuna, tipici braccialetti da comprare in spiaggia: coloratissimi, realizzati con filamenti in cotone. Sono originari del Brasile e hanno una particolarità legata ad una antica credenza, secondo la quale questi braccialetti fossero dotati di un potere mistico in grado di trasferire un desiderio dalla mente al bracciale stesso. Anche per questo, è tradizione esprimere un desiderio prima di legarli al polso!
- cavigliera o braccialetto da indossare alla caviglia: si tratta di un braccialetto da piede molto usato in estate.